Colombaccio

Il Colombaccio svernante nella Provincia di Livorno

Data Inizio:
Data Fine:
Referenti: Enrico Meschini, E. Arcamone (con Dimitri Giunchi)

calendario attivitą

GEN  FEB  MAR  APR  MAG  GIU  LUG  AGO  SET  OTT  NOV  DIC 
                       

descrizione


Nato nel 2002 nell'ambito di un progetto promosso dall'Ufficio Caccia della Provincia di Livorno e mirato all'individuazione dei rapporti tra contingenti svernanti e pressione venatoria, il "Progetto Colombaccio" si configurato come un approfondimento organico della distribuzione e della  consistenza numerica dei Colombacci presenti nel territorio provinciale.
 


metodi

L'indagine si articolata su pi livelli, integrando diverse fonti informative relative alla presenza della specie nell'area di studio:
  • (1) fonti storico bibliografiche;
  • (2) interviste a Guardiacaccia, Vigili Provinciali, Guardie dell'Aziende Faunistiche e Agrituristico Venatorie;
  • (3) inchiesta per mezzo di un apposito questionario inviato a tutti i cacciatori titolari di un appostamento fisso di  caccia al Colombaccio;
  • (4) osservazioni su campo, condotte da 35 rilevatori, soprattutto durante il periodo invernale.

risultati

Il progetto si concluso nel 2004, ed ha consentito, tra l'altro, di delineare la distribuzione geografica dei principali dormitori presenti nel territorio provinciale, fornendo una descrizione forestale dei siti interessati e stimando la consistenza numerica dei Colombacci ivi presenti nei mesi di novembre, dicembre e gennaio. stato inoltre possibile individuare le principali rotte dei voli di foraggiamento degli animali attraverso una serie di osservazioni condotte da punti di osservazione posti nelle vicinanze dei dormitori medesimi.
 
Il quadro emerso testimonia la forte influenza del disturbo venatorio sulla distribuzione dei Colombacci durante il periodo invernale, con la presenza di vaste porzioni di territorio apparentemente adatte, ma sottoposti ad una la notevole e prolungata pressione venatoria durante il periodo invernale, in cui questi animali sono numericamente molto scarsi oppure assenti.

 

Immagini


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