Atlante degli Uccelli Nidificanti e Svernanti nella Piana di Firenze-Prato-Pistoia 
 
	
	
	
	
	
	
	
		
		
		
		
		
		
		
		
		
		
		
		
		
		
		
		 
	
Le specie nidificanti sono risultate 102, con elementi di interesse come
 Tarabusino, Cavaliere d'Italia, Marzaiola, Mestolone e, da verificare 
negli anni futuri, Alzavola e Voltolino. Negli anni 2010-2015 erano 
presenti anche sei garzaie, non tutte contemporaneamente attive, che in 
totale hanno ospitato Nitticora, Sgarza ciuffetto, Airone guardabuoi, 
Garzetta, Airone cenerino, Airone bianco maggiore; dal 2011 nella zona 
dell'Osmannoro nidifica inoltre il Gabbiano reale mediterraneo. Sono 
risultate presenti 21 delle 24 specie incluse nel Farmland Bird Index 
per la Toscana, indicatore dello stato di salute della qualità degli 
ambienti agricoli nazionali ed europei. Tra le specie tipiche degli 
agroecosistemi sono da segnalare Gheppio, Lodolaio, Tortora selvatica, 
Gruccione, Torcicollo, Cutrettola. Le specie svernanti sono risultate 
122. Tra quelle legate alle zone umide e di interesse per la 
conservazione ricordiamo ad esempio Tarabuso, Nitticora, Garzetta, 
Airone bianco maggiore, Cicogna bianca, Fenicottero, Falco di palude.  
	
	
	
	
	
	
	
	
	
Le aree a maggior numero di specie coincidono con le zone umide protette
 di maggiore estensione: questo è più evidente durante lo svernamento, 
in periodo di attività venatoria, mentre in periodo riproduttivo la 
ricchezza dei nidificanti è elevata anche nei laghi aperti alla caccia. 
	
	
	
	
	
	
	
	
	
Il volume contiene anche la checklist aggiornata al 2017 di tutta 
l'avifauna della Piana, che porta a 250 il numero totale delle specie 
selvatiche rilevate ad oggi nella Piana (categorie AERC: A, C), cui 
vanno aggiunte ben 23 specie introdotte o sfuggite alla cattività 
(categorie AERC: D,E) e 33 specie di presenza storica (categoria AERC: 
B). Il numero di specie migratrici (175) rappresenta il 70% della 
ricchezza avifaunistica totale, a testimonianza della grande importanza 
dell'intera pianura tra Firenze e Pistoia come luogo di sosta lungo le 
rotte migratorie. Da segnalare alcuni avvistamenti particolarmente 
eccezionali di specie irregolari o accidentali in Toscana (categorie 
AERC A2-A3): Moretta grigia, Moretta codona, Poiana codabianca, Aquila 
delle steppe, Falaropo beccosottile, Zigolo minore, Zigolo capinero, 
Zigolo testa aranciata.